Tra i modelli, troverai il turbante foulard d’inspirazione anni 40, preformato e facile da indossare: la zona posteriore é caratterizzato dalla classica forma a “due punte”, mentre, la zona frontale, possiede due lembi da annodare.

Il turbante ricorda molto il modello indossato nel famoso poster “We Can Do It!”, manifesto statunitense di propaganda della Seconda Guerra Mondiale che poi, nei primi anni Ottanta, fu riscoperto ed usato per promuovere il femminismo ed altre questioni politiche Dal 1940 al 1945 negli Stati Uniti il numero di donne che lavorava crebbe moltissimo; la maggior parte era impegnata a svolgere lavori pesanti nell’industria bellica. Le donne assegnate agli impianti di armamenti, fabbricando armi e munizioni, venivano chiamate WOW, abbreviazione di “Woman Ordnance Workers”.

Le WOW s’identificavano con una bandana rossa avvolta sulla testa come un turbante, che aiutava a proteggere i capelli dai grandi macchinari. Le donne WOW la indossavano non solo per sicurezza, ma con orgoglio per il risultato del loro contributo lavorativo.
Proprio in quest’epoca, le donne si resero conto che erano in grado di realizzare moltissime cose perché prima non gli era permesso. Nel 1942 la Westinghouse Electric chiese all’artista J. Howard Miller di creare una serie di posters per sollevare il morale dei lavoratori. Miller produsse il famoso manifesto “We Can Do It!” raffigurante una donna forte, con bandana rossa e l’avanbraccio flesso.